mercoledì 31 ottobre 2007

Sesso, consolazione della miseria!

Sesso, consolazione della miseria!
La puttana è una regina, il suo trono
è un rudere, la sua terra un pezzo
di merdoso prato, il suo scettro
una borsetta di vernice rossa:
abbaia nella notte, sporca e feroce
come un'antica madre: difende
il suo possesso e la sua vita.
I magnaccia, attorno, a frotte,
gonfi e sbattuti, coi loro baffi
brindisi o slavi, sono
capi, reggenti: combinano
nel buio, i loro affari di cento lire,
ammiccando in silenzio, scambiandosi
parole d'ordine: il mondo, escluso, tace
intorno a loro, che se ne sono esclusi,
silenziose carogne di rapaci.

Ma nei rifiuti del mondo, nasce
un nuovo mondo: nascono leggi nuove
dove non c'è più legge; nasce un nuovo
onore dove onore è il disonore...
Nascono potenze e nobiltà,
feroci, nei mucchi di tuguri,
nei luoghi sconfinati dove credi
che la città finisca, e dove invece
ricomincia, nemica, ricomincia
per migliaia di volte, con ponti
e labirinti, cantieri e sterri,
dietro mareggiate di grattacieli,
che coprono interi orizzonti.

Nella facilità dell'amore
il miserabile si sente uomo:
fonda la fiducia nella vita, fino
a disprezzare chi ha altra vita.
I figli si gettano all'avventura
sicuri d'essere in un mondo
che di loro, del loro sesso, ha paura.
La loro pietà è nell'essere spietati,
la loro forza nella leggerezza,
la loro speranza nel non avere speranza.


Pierpaolo Pasolini

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi permetto di replicare:

Sega, estasi di un momentu,
senza corteggiamentu,
fantasia cristallina,
grande atto di autostima.

Fedele amiga sega,
causa du calu da vista,
pane per l'oculista
scuperta du erutismu,
incumpresa da u catechismu.

Sega da sempre è felicidade
a purtata di mau,
primo esempiu di realtà virtuau,
ugualmente ben vista
di destra e di sinistra
e quindi politicamente trasversau

Sega, vantu du adulescenti,
rimpiantu du imputenti,
scunfitta da femminista,
tentaçao du seminarista,
languido sognu che tu me puoi dedicau
quando u tuo amori va via.

Sega, apostrofo rosa
sopra la malincunia,
da solo o con gli amici in campionau,
per diventare d'a sega campione mundiau.

Gigiñho

Ingegnè ha detto...

il solito dissacratore!!!!!!! :P