mercoledì 7 novembre 2007

Acrobata infortunato

Ci sono, ci riprovo, entro in scena, lei è la,
legata per i due estremi a dei pilastri,
Sono tesissimo.
Sudo,
provo a toccarla,
dondola,
no! Ce la devo fare,
sono nervoso, ogni muscolo è in tensione, tremo.
Poggio il primo piede, mi faccio forza,
salgo, allargo le braccia per trovare un equilibrio,
cazzo quanto è difficile, eppure mi ricordavo che ci correvo quasi sopra.
Ora ci sono, sono definitivamente sopra,
stavolta non voglio commettere lo stesso errore, devo restare concentrato,
se guardo dietro cado, lo so!
Sento che se voglio restarci sopra non posso essere così teso,
è come se lei mi sentisse, come se avvertisse la non naturalezza dei miei movimenti,
che fatica, quasi mi dolorano tutti i muscoli,
so che però è l'unica strada per andare avanti,
allenarsi!
Oggi ci sto sopra in bilico,
domani provo a fare un passo,
tra un pò di tempo ci correrò di nuovo.


A chi è caduto, e cerca il coraggio di rialzarsi......
la corda, la serenità, è più vicina di quello che si crede......
Ciro

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