venerdì 7 settembre 2007

III lettera al mio io mai conosciuto

Rieccoci, io e te, noi, cioé io, insomma ci siamo capiti.....
Faccio cosi` dato che oggi non sopporto manco me stesso andiamo avanti a flusso di coscienza......... Anche se non ci conosciamo ancora, é un po'che parliamo di piu'.....mah...boh.....scazzi, inquietudini, studi, gente nuova, bei visi, falsi sorrisi, ci piace, nun c' piac', il rumore delle pagine, gente che studia, voglia di caffè, il sudore, la bolletta appena pagata, O Fax, le altre che aspettano, il contatore che stacca, i teoremi sui limiti, biat a chi conosce i suoi di limiti, lei, tu, il cuscino stretto, le telefonate, i ricordi, la sveglia, le veglie, i desideri, quel cazzo di soffitto, la ragione, la passione, la rabbia, tu, solo, gli amici, O burdell n'da cucina, il frigo che puzza, la desolazione del vuoto, tante risate, il Pastiss, O frances, l'avellinese, Fulvietto co gess, Mao Tse Ciccio Arrangiatiello, SOS, O' can, esaurimenti, i carabinieri, Sabani, mannaggia a miseria, a nuttat che adda' passa', o mar, terracina, le telefonate dell'ultima ora, ci pensi, ci rinunci, io, il mio io........ ma si ma che ce ne fotte!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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